mercoledì 8 agosto 2018

Gender: la Scozia traduce in legge la follia contro l'umanità



...E' più difficile rispondere alle domande di un bambino che a quelle di uno scienziato. Queste sagge parole di Alice Miller, si sono affacciate alla mente mentre, letto l'articolo pubblicato su "Tempi.it", di getto abbiamo acceso il computer con l'impulso di  esprimere tutto lo sdegno possibile, l'indignazione, con l'impulso di affermare con forza, di urlare: ADESSO BASTA!.E una domanda anche si   è affacciata: se lo chiedessimo ai bambini prima del nostro inquinarli, i bambini rispettati davvero, quelli saggi, profondi, cosa direbbero di questa follia?     
Titolo dell'articolo: "Scozia. Lezioni di gender a bambini di cinque anni:- Il sesso lo decidi tu-" e l'articolo prende avvio: "La scuola pubblica insegnerà dall'anno prossimo ai bambini a partire dai cinque anni che l'essere maschio o femmina non dipende dalla biologia, ma -da ciò che decidi-. Poi va avanti riportando quanto stabilito dal Servizio sanitario ed educativo scozzese, le linee guida della legge per chiudere su: "tu sei una persona unica, solo tu sai chi sei-.Ed ecco la tipica, immancabile parvenza di libertà spuntare tra le righe a sottolineare la giustezza della legge, il "rispetto" per l'individuo. 
Come non bastasse, a coronare il tutto due voci, quella di Liz Smith, parlamentare del partito conservatore, perplessa per le reazioni dei genitori circa, non l'insegnamento in sé, ma la tempistica e la voce di Amanda Gummer, psicologa, che si muove sulla stessa linea: gender sì, insegnamento sì, ma non a cinque anni bensì a otto. 
Ma non è ancora finita la notizia: il Governo scozzese consiglia agli insegnanti di non mettere al corrente i genitori in caso di dubbio del bambino circa il proprio genere, bensì agire in silenzio e all'oscuro della famiglia. Qui la notizia si chiude. 
Il "Tempi.it" professionalmente riporta la notizia senza alcun commento, questa pagina di occiriente se ne infischia della professionalità, tanto meno della diplomazia o del politicamente corretto, e si esprime e si ripete anche, perché non è la prima volta che occiriente accenni all'incalzare della follia umana. 
La follia umana manifestantesi in varie forme e luoghi, non può, come evidente in questo caso, non tendere alla propria organizzazione sociale mediante il potere di un meccanicismo che di umano non ha nulla, e si serve di un ferreo sistema fatto di ipocrisia, dotato di tutte le parvenze della moralità, della giustizia, della fraternità e persino della religiosità. 
E quel che colpisce ancor più è quanto questa follia dilaghi e si realizzi mediante la persuasione degli sprovveduti, degli ingenui, coloro che formano la quantità manovrabile, il numero, la folla, la piazza. Accanto, nonché strumento di questa assurda manovra voluta da chi non è né ingenuo, né sprovveduto, che non si mischia alla piazza ma la "crea", si muovono l'angoscia e la paura, sentimenti che attanagliano l'uomo e lo manovrano dal suo interno, impedendo il risveglio della coscienza individuale. Questo fa sì che l'uomo si rifugi nel gregge, che si formi l'aggruppamento meccanico, assolutamente non libero, un insieme di esseri incapaci di costituire delle comunità libere in quanto incapaci di formare comunità di singoli individui. In realtà, malgrado l'apparenza, la facciata delle rette intenzioni predicate, del rispetto infarcito di falsa bontà, si inculca la paura ad essere realmente liberi, paura, come si è detto, di una coscienza superiore che sola può far discernere il vero dal falso, ma in tal caso l'uomo non sarebbe più manovrabile. E cosa c'è di più efficace per distruggere la società, quindi indebolire l'umanità, se non agire sull'infanzia attentando ai valori più profondi e naturali dell'essere umano? E allora il gender... e non solo.   Occiriente avrebbe molto da dire sui perché, i come, i quando, i se, di questa terribile azione sull'infanzia, ma non è questo il luogo. Lasciamo l'oltre ad altre pagine.
Marika Guerrini





2 commenti:

  1. Occiriente parli sui perché, i come è i quando...Sarebbe molto importante per il risveglio delle coscienze.

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  2. Occirriente parli dei perché, i come,i quando...Sarebbe tanto utile per il risveglio delle coscienze...

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