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E la rivolta si fa rivoluzione e la rivoluzione blocca le riforme più o meno in studio d'attuazione e il blocco acuisce la rivoluzione, la rivoluzione scatena gli eserciti governativi, regolari, rafforza in ogni fazione la violenza che si fa guerra civile per farsi distruzione del corpo del paese.
Lì, nella distruzione del corpo, ogni barlume ideale si perde, s'annulla. Muore ogni iniziale richiesta ogni obiettivo. E l'invasione si fa manifesta. L'invasore con essa ma non sempre.
Sì, la Siria sta morendo. E la Grecia? Sta forse morendo anch'essa mentre l'Europa continua nella sua stupidità a non proteggere se stessa nel corpo dei suoi stessi paesi?
La Grecia potrebbe morire, risvolto improbabile ma non impossibile dato l'inatteso, per gli ingenui, declassamento che Moody, agenzia statunitense di lettura finanziaria, ha dichiarato per Italia, Portogallo, Spagna, Slovenia, Slovacchia senza considerare la Grecia ai suoi occhi già defunta. Mettendo in forse Francia, Austria, Germania e Gran Bretagna. Sì, persino loro, gli inglesi, sola nota d'ilarità nella vicenda. Domanda: ci si può credere al probabile declassamento della GB o trattasi di messa in scena?...
Moody ha declassato l'Europa così, ad una manciata di ore dall'euforia Monti-Obama, una manciata di ore dalle prese ad esempio dell'Italia, della bravura tecnica e bla bla bla. Moody's rating, per dirla con loro, i cui guadagni entrano nelle tasche di Warren Buffet, il terzo uomo più ricco del mondo, il secondo negli States, colui che controlla il 12% della stessa Moody.
E, mentre l'Europa, recidiva nell'errore, acuisce la propria assenza di unità, di effettiva esistenza, nel suo alveo, governi tecnici negano, per il solo fatto d'esistere, la Democrazia. E la Grecia rischia la vita.
Il ritorno delle fiamme ad Atene nelle scorse ore dovrebbe far pensare. Riflettere. E' sottile il filo che tiene la Grecia fuori dagli estremi distruttivi di cui sopra. Sottile molto. Filo che, malgrado l'assenza d'unità, si chiama ancora Europa. Forse.
E black bloc, indignati, manifestanti, parlano l'antica lingua e non solo, e portano cartelli, gli stessi tra pugni chiusi e maschere mefistofeliche, nel loro calpestare la madre terra del pensiero d'occidente. E quella terra è cuore del Mediterraneo ancor più che il Nord Africa. Ed è Turchia anche. E la Turchia è Mar Nero e Russia e Iran e l'agonizzante Siria etc. etc.
Fantasie d'occiriente o sguardo dall'alto su infuocate azioni di dominio globale?
E se la Grecia uscisse dall'euro? E se l'uscita o il pericolo di essa, portasse la Grecia al colpo di Stato, se la riportasse ai colonnelli? Non potrebbe questo dare il fianco ad un'accusa di estremismo e deviare la rivolta? L'Europa si frantumerebbe. Gli Stati Uniti d'Europa si farebbero sogno. Definitivamente. Forse. Sogno-incubo per noi, di gaudio per gli Stati Uniti d'estremo occidente che alimentano discordia sotto forma d'alleanza. Sogno di perplessità per alcuni paesi arabi che accompagnano la spinta americana esclusivamente per proprio tornaconto, in bilico tra la supremazia religiosa sunnita e wahabita sulla sciita e simili e il controllo sul Medio Oriente tutto, ma che in fondo, molto in fondo, preferirebbero gli Stati Uniti d'Europa agli altri, non fosse che per storici motivi. Paesi che non sono gli invasi, né i distrutti o in via di...
Marika Guerrini
Tripoli "...bel suol d'amore..."cantava un vecchio canto |
"Primavera Araba" 07/ 06/ '011 ; "Otpor"e "Otpor -rivolte o rivoluzioni" 27 e 28 / 11/'011 ; " Due aspetti della menzogna" 18/10/'011;
foto dal web
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