domenica 11 marzo 2018

il soffocato grido afghano continua



"Rivolta a Kabul"
 B.A, Batoor
... mentre le reti informative, i media occidentali o dei paesi "alleati"  con l'occidente, continuano a sollevare alla cronaca l'Afghanistan solo quando gravi tragedie colpiscono il Paese, e lo fanno ancor più quando dalla tragedia emergono vittime occidentali o luoghi a loro connessi, come se la tragedia, quella tragedia, fosse un episodio circoscritto a quel giorno, quell’ora, quel luogo, mentre continuano a denunciare il fatto come risultato di una guerra fratricida in un Paese-culla del jihad contemporaneo,  così nascondendo la verità sotto strati di vernice, in Afghanistan, e non solo, i suoi figli continuano a morire ogni giorno, ad ogni ora, in ogni luogo.
Ma poiché queste sono parole da noi già scritte in pagine e pagine di occiriente, in pagine e pagine di libri, e la stanchezza della ripetizione s’è fatta tristezza, s’è fatta macigno, pur  fermi nella speranza che mai ci abbandona, lasciamo l’Afghanistan con il suo grido  soffocato a richiamare l'attenzione del mondo sulla fine della propria storia, del proprio popolo, del proprio futuro in pericolo e riportiamo di seguito, in lingua originale e in traduzione italiana, la voce di Aziz Kamali che ad occiriente, per l'occasione soltanto veicolo di parole altrui, ha inviato le proprie parole con richiesta di pubblicazione.

“I am impressed by Abassi saheb prolific and patriotic writing, however,the writing is somewhat vague and dogmatic and it is uncertain who he is addressing to.We all know ,and the students of history know what went on in our nation over the past forty years.The country is segregated and polarized into many groups and factions and the outcome of this divisiveness and segregation,whether based on language ,religion tribal and ethnicity has dire consequences for the entire nation.I think the time has come to talk openly and explicitly for years, our bogus, fake and corrupt politicians have muddled the water to catch their fish ,not any more. Paid politician are lured and encouraged by their masters to create more chaos for their political gains.Some wants to divide the country and some want to change the name of the country and modify national identity.These foreign agents have no room in the politics of Afghanistan . I am telling them ,this country will always be Afghanistan and people who live in it irrespective of their ethnicity are all afghans.Their is a limit for tolerance. My request to all genuine and patriotic politician wherever they might live, inside or outside the country is to be frank and candid when they are spending their precious time writing articles.As far as Dr Ghani's government is concerned,it is obvious that we do have some corrupt ,dishonest people in his cabinet.We strongly urge him to get rid of these corrupt people who have raked the country and deposited millions in foreign banks,other wise the country is distant to chaos ,anarchy and destruction.Dr Ghani can not turn blind eye on them any more.We have well educated and patriotic people in the don't let him to execute his positive agendas .They will be more than happy to avail themselves to work him pending he is willing to do so.Dr Ghani is so bogged down and surrounded by corrupt people that ,they don't let him think straight any more!! -Aziz Kamali"


Traduzione in Italiano:

“Mi colpisce la scrittura prolifica e patriottica di Abassi (1), tuttavia, la sua scrittura è alquanto vaga e dogmatica ed è incerto a chi si rivolga. Sappiamo tutti, e gli studenti di storia sanno, cosa è successo nella nostra nazione negli ultimi quarant’ anni. Il paese è isolato, polarizzato in molti gruppi e fazioni e il risultato di questa divisione e segregazione, sia che si basi sul linguaggio,  sia sulla religione tribale o sull’etnia, ha conseguenze disastrose per l'intera nazione. Penso che sia giunto il momento di parlare apertamente, in modo esplicito. Per anni, i nostri falsi politici, falsi e corrotti, hanno confuso le acque per catturare i loro pesci, ora basta. Questi sono politici pagati, attirati, poi incoraggiati, dai loro padroni in modo da creare sempre più caos, al fine dei loro vantaggi politici. Alcuni vogliono dividere il paese, altri vogliono cambiare il nome al paese, modificare l'identità nazionale. Questi agenti stranieri non devono avere spazio nella politica dell'Afghanistan. Quel che sto dicendo loro è che questo paese sarà sempre Afghanistan e le persone che vivono in esso, indipendentemente dalla loro etnia, sono tutti afghani. Anche se il loro limite è la tolleranza. La mia richiesta a tutti i politici puri e patriottici, ovunque essi vivano, all'interno o all'esterno del paese, è di essere franchi e schietti quando spendono il loro prezioso tempo a scrivere articoli. Per quanto riguarda il governo del Dr. Ghani, è ovvio che vi siano corrotti e disonesti nel suo gabinetto. Noi lo esortiamo vivamente a sbarazzarsi di queste persone corrotte che hanno rastrellato il paese e depositato milioni in banche straniere, mentre i saggi del paese sono lontani: dal caos, dall'anarchia e dalla distruzione. Il Dr. Ghani però è come se fosse cieco nei confronti di questi ultimi, non li vede, mentre noi, invece, siamo persone istruite e patriottiche che lo aiuterebbero a portare a termine i suoi programmi positivi. Persone che sarebbero più che felici di lavorare per lui in attesa che lui sia disposto a farlo. Il Dr. Ghani è  impantanato e circondato da gente corrotta che non gli permette di pensare più in maniera lineare !! - Aziz Kamali"
(1)1Aref Abassi-scrittore afghano contemporaneo

Marika Guerrini

immagine- scatto di Barat Alì Batoor- collezione privata



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